Mulinelli da spinning
Mulinello da spinning con frizione anteriore, con frizione posteriore
La prima menzione del mulinello da pesca risale al periodo fra XII e XIII secolo d.C. e la sua origine è... la Cina. Ovviamente si è fatta molta strada dallo strumento primitivo per avvolgere e custodire la lenza al moderno mulinello da spinning. I mulinelli che conosciamo oggi sono stati resi popolari alla fine del XIX secolo, eppure sono ancora in evoluzione.
È importante ricordare come sia l'elemento più importante di un set da spinning. La sua corretta selezione, l'adattamento al metodo di pesca o alle condizioni della zona di pesca sono di grande importanza quando si tratta di comfort ed efficacia della pesca stessa. Useremo un certo mulinello per lo spinning con "solid tip" ultraleggeri, e una struttura completamente diversa quando andiamo
a caccia di pesce siluro o di lucioperca. Il compito fondamentale di un mulinello nel metodo dello spinning è quello di bilanciare correttamente la canna e creare un tutt’uno con essa, il che può definirsi come "estensione del braccio". Pertanto il mulinello non può essere realizzato "chissà come". Ricordiamoci che un set costruito in modo ottimale renderà la pesca un vero piacere, e se facciamo qualcosa con piacere - i risultati vengono da soli.
Naturalmente, gli attuali mulinelli da spinning sono una gamma davvero ampia di strutture con caratteristiche diverse. Si differenziano per le dimensioni, la forza di frizione, il rapporto di trasmissione (avvolgimento) o la forma della bobina.
I principali produttori fanno a gara per introdurre sempre più nuove tecnologie, grazie a cui possiamo godere di una scelta quasi infinita di mulinelli da spinning, per ogni tecnica e per tutte le tasche.
In questo modo, nell'offerta si trovano mulinelli estremamente leggeri, ma molto resistenti, realizzati in grafite o magnesio, oppure dispositivi pesanti, ma indistruttibili, prodotti in metallo.
Vorremmo avvertirvi di non scegliere un mulinello sulla base della capacità dichiarata della bobina.
È un modo semplice per acquistare un mulinello sottodimensionato e decisamente troppo delicato per un determinato metodo di pesca.
È importante ricordare come sia l'elemento più importante di un set da spinning. La sua corretta selezione, l'adattamento al metodo di pesca o alle condizioni della zona di pesca sono di grande importanza quando si tratta di comfort ed efficacia della pesca stessa. Useremo un certo mulinello per lo spinning con "solid tip" ultraleggeri, e una struttura completamente diversa quando andiamo
a caccia di pesce siluro o di lucioperca. Il compito fondamentale di un mulinello nel metodo dello spinning è quello di bilanciare correttamente la canna e creare un tutt’uno con essa, il che può definirsi come "estensione del braccio". Pertanto il mulinello non può essere realizzato "chissà come". Ricordiamoci che un set costruito in modo ottimale renderà la pesca un vero piacere, e se facciamo qualcosa con piacere - i risultati vengono da soli.
Naturalmente, gli attuali mulinelli da spinning sono una gamma davvero ampia di strutture con caratteristiche diverse. Si differenziano per le dimensioni, la forza di frizione, il rapporto di trasmissione (avvolgimento) o la forma della bobina.
I principali produttori fanno a gara per introdurre sempre più nuove tecnologie, grazie a cui possiamo godere di una scelta quasi infinita di mulinelli da spinning, per ogni tecnica e per tutte le tasche.
In questo modo, nell'offerta si trovano mulinelli estremamente leggeri, ma molto resistenti, realizzati in grafite o magnesio, oppure dispositivi pesanti, ma indistruttibili, prodotti in metallo.
Vorremmo avvertirvi di non scegliere un mulinello sulla base della capacità dichiarata della bobina.
È un modo semplice per acquistare un mulinello sottodimensionato e decisamente troppo delicato per un determinato metodo di pesca.